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venerdì 30 dicembre 2011

Polenta Marchigiana

Quello che vorrei fare con questo blog è quello di dare consigli pratici a chi ha già un po' di pratica in cucina. Oggi ho fatto la polenta alla Marchigiana (una polenta cremosa, fatta con farina di mais sottile).
Ecco quindi i consigli che ho raccolto, soprattutto della mia nonnina adorata!
La polenta si inizia a lavorare con l'acqua fredda.
Le dosi sono queste (per circa tre piatti di polenta): 1 litro d'acqua 8 cucchiai di farina di mais.
Si mette la pentola sul fuoco e da subito, senza aspettare che si riscaldi l'acqua, si inizia a versare a pioggia la farina e a girare con un mestolino o un cucchiaio di legno.
Quando tutta la farina è stata versata si aggiunge il sale.
NB: Una grande bugia è quella che la polenta va girata continuamente: se il fuoco è basso basterà rigirarla OGNI TANTO.  Lasciare la polenta in ebollizione per una 20 di minuti (altra bugia: la polenta deve bollire tante ore) e poi versare nei piatti.
Va condita subito finchè è ancora bollente. La ricetta più semplice, ma anche molto buona, è quella con le salsicce. Basta far cuocere le salsicce sbriciolate in olio finchè non saranno ben cotte. Con questo sughetto e parmigiano si condisce la polenta.

martedì 1 novembre 2011

I sciughetti

I sciughetti sono un dolce al cucchiaio a base di mosto molto gustosi.  Vengono serviti in piatti piani o da portata ovali (le "fiamminghe").
Ecco la ricetta:
1 litro di mosto
1 hg di farina bianca
qualche noce sgusciata e spezzettata
Far bollire il mosto fino a ridursi della metà. Versare nel mosto in ebollizione la farina a pioggia, rigirando continuamente per cinque minuti circa. Aggiungere le noci.
Versare la crema nei piatti e lasciare raffreddate. Si conserva anche fuori del frigo e per alcuni giorni

La pizza di formaggio


La pizza di formaggio è una specialità marchigiana, con una forma simile al panettone, ripiena di pezzi di formaggio fusi (gli "occhi), che si prepara per Pasqua.
Questa è la ricetta di mia nonna (dosi per tre pizze)
6 uova
1 bicchiere d'olio di semi
 1 e1 /2 di lievito di birra
1 cucchiaio zucchero
1/2 cucchiaio di salina
2 hg di pecorino romano grattugiato
3 hg di parmigiano grattugiato
2 hg di pecorino fresco
farina quanto basta.
Intiepidire il latte e l'olio per far sciogliere il lievito.
Mettere la farina a fontana nella spianatoia e inserire gli ingredienti fino a formare una pasta elastica  e che non si appiccica, ad eccezione del pecorino fresco che deve essere invece tagliato a striscioline.
Inserire la farina un poco alla volta.
Quando la pasta sarà pronta preparare tre palle e inserirle nei tipici stampi di alluminio, precedentemente imburrati. Infilare nella pasta i vari "occhi", cioé i listelli di formaggio, e far lievitare per alcune ore. Il volume della pasta deve raddoppiarsi.
Infornare a 180°  e spegnere il forno quando la pizza avrà un bel colorito bruno/dorato.